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A Milano il 14 gennaio tutti in piazza in difesa degli animali! Il caso del gatto Leone smuove le piazze.
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Quanto è accaduto ad Angri al povero gatto Leone è solo la punta dell’iceberg di una situazione che non è più tollerabile e il 14 gennaio il grido di protesta si alzerà anche a Milano.

Ci si domanda come sia ancora possibile nel 2024 assistere a brutali maltrattamenti nei confronti di poveri animali indifesi che, come unica “colpa” (se così si può definire), hanno avuto quella di fidarsi troppo dell’uomo. Troppo frequentemente, infatti, siamo stati spettatori impotenti di molteplici atti di maltrattamento nei confronti degli animali: dalle detenzioni forzate fino a veri e propri atti di crudeltà nei confronti di piccoli esseri innocenti. Il caso del gatto Leone di Angri, brutalmente scuoiato vivo, per il quale non si hanno ancora risposte sul responsabile (o sui responsabili) dell’accaduto, ha scatenato un profondo sdegno che ancora non è sufficiente a fermare queste barbarie.

Sì sa che l’uomo è l’animale più aggressivo e crudele che ci sia in natura ma, per fortuna, sono sempre più numerose le persone che si mobilitano per sensibilizzare l’opinione pubblica e ottenere la giusta visibilità attraverso i media che spesso, comunicata la notizia, passano oltre. Le vittime povere vittime di questi atroci delitti non possono difendersi né denunciare il responsabile e diventa prioritario che qualcuno lo faccia per loro.

In assenza di leggi che proteggano efficacemente gli animali dai maltrattamenti ci si domanda che cosa si può fare. Ci sono delle proposte di legge che vengono via via presentate da parlamentari più sensibili (l’ultima il 20 giugno 2023), ma restano al momento solo proposte.

Dai social media emerge un unico grido: non dimenticare e, soprattutto, riconoscere questo problema come una priorità, sensibilizzando maggiormente l’opinione pubblica e soprattutto le istituzioni. E’ così che Leone diventa un simbolo, insieme a tutti gli animali maltrattati. Così come Leone 2, gravemente e volontariamente ferito da un petardo e che sta ancora lottando tra la vita e la morte.

Ribellarsi a queste barbarie è imperativo! Per questo, dopo la manifestazione di Angri, anche a Milano si terrà un presidio pacifico all’Arco della Pace (parco Sempione).

A tutti si chiede il sostegno affinché venga diffusa il più possibile la notizia e l’iniziativa non cada nel vuoto. La redazione di Cipria Magazine sostiene l’iniziativa e sarà presente al corteo perché per noi il termine bellezza significa anche prendersi cura delle anime belle!

DOVE: Milano, presidio presso Arco della Pace piazza Sempione

ORARIO: ritrovo ore 14:00

CHI PARTECIPA: indistintamente tutti coloro che amano gli animali e vogliono battersi in loro difesa

COSA PREVEDE LA PROPOSTA DI LEGGE PRESENTATA IL 20 GIUGNO 2023 PRESSO LA COMMISSIONE GIUSTIZIA DELLA CAMERA

“Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l’integrazione e l’armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali”

La proposta si basa sulle recenti modifiche costituzionali e mira ad aggiornare la legislazione sulla tutela degli animali in linea con quanto previsto all’articolo 13 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea che considera gli animali esseri senzienti e richiede maggiore attenzione alle loro necessità etologiche. Molti paesi europei hanno già adottato normative in tal senso, introducendo regole rigorose e innovative. La proposta di legge si concentra sulla modifica della legge n. 189 del 2004 che, pur avendo introdotto alcune importanti disposizioni in materia di reati contro gli animali, è oggi una disciplina che prevede sanzioni penali che sono risultate inadeguate ad arginare i fenomeni criminosi.
Con la nuova proposta di legge si cerca di offrire una migliore tutela degli animali, con pene più severe e circostanze aggravanti in determinate situazioni. Si prevedono confische obbligatorie in caso di condanna, incluso il sequestro e la requisizione dei cuccioli nati durante il procedimento penale. Vengono inoltre introdotte sanzioni più severe per i reati di uccisione e maltrattamento degli animali.

Un passo fondamentale in questo processo è la nuova tutela introdotta all’articolo 4, che modifica la rubrica del titolo IX-bis del libro secondo del codice penale: la tutela è non solo contro il sentimento per gli animali, ma nei confronti gli animali in sé, mettendo al centro del diritto non più una percezione o un sentimento umano, ma un nuovo soggetto.
La proposta di legge affronta anche altre questioni, come la zooerastia, la zoopornografia, lo stato di necessità per salvare un animale e prevede inoltre l’istituzione di centri di accoglienza per gli animali vittime di reato e la promozione di percorsi formativi sulla tutela degli animali.
La proposta di legge mira anche a modificare la normativa sulla protezione degli animali di affezione e di compagnia, tenendo conto del fatto che la maggioranza degli italiani considera gli animali domestici come membri della famiglia. Si introducono diritti specifici per gli animali e si disciplinano casi di affidamento in caso di separazione o morte del proprietario. Si prevede anche l’accesso degli animali nei locali pubblici e nei mezzi di trasporto. L’articolo 2, in particolare, definisce gli animali di affezione e di compagnia, intendendo, con questa categoria, qualsiasi animale accompagnato da una persona che non abbia interesse a ricavarne profitto e che abbia con lo stesso un legame affettivo.

Infine, la proposta di legge affronta questioni come la segnalazione di animali vaganti, la garanzia per i vizi nella vendita di animali, il risarcimento per danni agli animali familiari e la possibilità di trattamento psicologico per coloro che commettono reati contro gli animali. Si prevede anche il divieto di importazione, vendita e utilizzo di collari che causano disagio immotivato agli animali.

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Francesca
Proprietaria e condirettore della testata. Per oltre vent’anni ha lavorato al fianco di Maruska con la stessa passione. Vuole festeggiare i suoi primi...quarant’anni (o qualcosa di più) condividendo desideri, dubbi, esigenze e scoperte dell’universo della bellezza con il maggior numero possibile di amiche. E’ sempre truccata e le piace cambiare. Manie? Le unghie!
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