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Il bon-ton di Lilly
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Nel panorama catodico di simil-conduttrici politiche scosciate, scollacciate, cinguettanti o arroganti, devo ammettare che l’antipatica Lilly Gruber brilla per compostezza, competenza e misura. Nell’uso delle parole, del trucco e del look. La mettiamo in “beauty horror” perché…la sua bocca parla da sola. Ma la discrezione che usa per il trucco impone il perdono e attenzione al suo azzeccato make-up.

Lilly fresca di parrucco

Lo so che la foto non è perfetta, presa con il mio cell dalla trasmissione “Otto e mezzo”  su La7 – che guardo quasi sempre – ma il make-up è comunque leggibile.

Il fondotinta è chiaro, in una delicata tonalità beige rosato. Userà il primer? Ormai è irrinunciabile.

Pupa Primer

Make-up Forever Professional HD Definition foundation euro 45

Il fard è color cognac, sfumato con discrezione sulla parte esterna delle guance e si ferma sotto lo zigomo. Ottimo per “snellire” il contorno del viso.

Fard Technicolor Mario De Luigi

La bocca? Mimetizzata da un rossetto nudo, opaco, delineata dalla matita solo di un tono più scura.

Matita labbra correttiva Mario De Luigi

 

Rossetto colore e tenuta di Mario De Luigi 01

E gli occhi? Il trucco è, se vogliamo, un po’ convenzionale, ma perfettamente adeguato al bon-ton del look globale. Nulla sulla palpebra inferiore, un tratto di eye-liner leggermente allungato sulla rima superiore e un tocco evidente di ombretto color vinaccia (vedo che è molto usato in TV) sulla parte esterna della palpebra superiore, decisamente sfumato verso l’alto. Qui sotto lo potete vedere meglio

Guardatelo bene, perché questo modo di applicare l’ombretto, intenso nell’angolo esterno, sfumato verso l’alto, rialza tantissimo le palpebre, apre lo sguardo, ringiovanisce gli occhi. Se non avete più vent’anni, provare per credere.

Ombretto Mat Wild color vinaccia di Collistar

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Maruska
Ha una certa età, ha lavorato per quarant’anni nel mondo del beauty, sia dalla parte dell’editoria che da “dietro le quinte”. Ha conosciuto tutti, o quasi, i produttori di cosmetici, i creatori di profumi, le fabbriche dei contenitori e degli imballaggi e tutti, o quasi, i profumieri italiani. Ama moltissimo il make-up, cura la pelle ma senza ossessione
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