Approccio sartoriale ed esclusivo, in pieno stile body shaping. Clienti scelti e programmi su misura, ambiente raffinato come un ristorante di fine dining
Chi non ricorderà i video degli allenamenti di Jane Fonda, gli scaldamuscoli al neon ed i body colorati in lycra? Da quando la regina dell’aerobica anni ’80 teneva incollati alla tv milioni di americani, anticipando il moderno Home Workout, sono passati molti anni, e sono cambiate anche molte cose. L’attività fisica ha acquisito sempre più importanza, diventando un vero e proprio valore della nostra cultura.
E’ un po’ come per il cibo, non si mangia più solo per nutrirsi. Lo stesso concetto vale per lo sport. Non si pratica più attività fisica solo per tenersi in forma e prepararsi alla prova costume, ma c’è molto altro. Un benessere a 360 gradi, che oltre al fisico, riguarda la mente, l’aspetto emotivo e motivazionale, e che poco si sposa con il fitness mass market da tanto al chilo.
“Il fitness 4.0 ha una caratteristica ben precisa: la sartorialità – afferma Massimo Alparone, Docente Accademico, Athletic Trainer, Technical CONI, Mr. Universo Firness, Luxury Wellness Consultant – percorsi di allenamento tagliati su misura e in modo specifico sulla persona, sono la condizione per esaltare le potenzialità di ciascuno, sia da un punto di vista fisico sia mentale. Un concetto che trae ispirazione dal Gymnasium in pieno stile Antica Grecia, dove fisicità e interiorità sono legate da una profonda armonia ed equilibrio”.
E’ la nuova frontiera del fitness, dove il benessere va oltre il corpo, è uno stato di soddisfazione interiore, frutto di un completo appagamento psicofisico.
Il presupposto è concentrarsi su una cerchia ristretta di persone, in modo da poterle seguire al meglio, conoscere la loro storia, le loro esigenze e individuare gli obiettivi che vogliono raggiungere, così da creare delle experience e dei percorsi ad hoc. Dunque, un Wellness club luxury con pochi membri, dove il personal trainer è al pari dello chef stellato, che si dedica alla preparazione solo di precisi piatti, sulla base di una ristretta selezione di altissima qualità. E anche la location diventa parte integrante di questa esperienza esclusiva: la cura dei dettagli, comfort e servizi di alta qualità che soddisfano le richieste di ciascun cliente.
Un ambiente esclusivo presuppone proprio un approccio personalizzato, che risponde appieno alla crescente domanda verso un wellness qualitativo e su misura.
Dove il fitness è più di un semplice allenamento, ma diventa un’esperienza di benessere olistico.
“Ogni cliente ha una singola anamnesi iniziale – conclude Massimo Alparone – si lavora sugli obiettivi e sulle richieste personali. Quindi, si genera, un programma totalmente customizzato che terrà in considerazione anche il suo tempo libero ed il lavoro svolto, anche nella sua intensità, e ci si pone degli obbiettivi da raggiungere step by step. L’allenamento luxury è un programma vero e proprio, che attenziona vari fattori: innanzitutto è pianificato con una guida personalizzata, rimanendo on line con me, via call o whatsapp, seguendo switch ben precisi, strategici e precedentemente condivisi e pianificati. I programmi allenanti che io chiamo “ricette segrete”, sono frutto di anni di esperienza e test, e vengono assegnati rispettando il fenotipo e il carattere di ogni singolo cliente. Inoltre, all’interno dei Luxury Wellness Club, il cliente trova anche la boutique e la guest house, con prodotti dedicati al wellness shopping e al functional food and beverage, come il caviale a basso contenuto di sodio ed il caffè alla piperina”.
E i soci del club sono moltissimi, fra vip, star del cinema e imprenditori milionari di altissimo livello. Insomma, un istruttore “stellato” per clienti altrettanto “stellati”. Le palestre tradizionali, oramai, stanno perdendo di “valore”.
Post a new comment