Il 5 dicembre è ricominciata con una performance spettacolare la mostra The Visitors, un’esperienza coinvolgente che, attraverso l’istallazione di nove video in scala 1:1, risucchia lo spettatore in un turbine di stati d’animo. La prima edizione aveva richiamato numerosi visitatori i quali, rimasti affascinati da Ragnar Kjartansson, hanno letteralmente invaso l’Hangar Bicocca in occasione della riapertura. Ragnar ha cantato, ballato, si è spogliato e ha fatto divertire gli oltre 3000 spettatori accorsi.
L’amore per la musica è ciò che caratterizza il lavoro dell’artista islandese: The Visitors racconta di un gruppo di amici dislocati in una residenza ottocentesca di proprietà degli Astor, nell’Upstate New York, che mette in scena una performance musicale fatta di ricordi, istanti dolorosi, rassegnazione e solitudine, ma anche ricongiunzione, gioia, condivisione.
La compagnia canta le parole della poesia Feminine Ways, scritta da Ásdís Sif Gunnardóttir, ex moglie di Kjartansson, ed esprime così, oltre alla riflessione sulla femminilità, anche la dolorosa accettazione della fine di un amore, rappresentato dall’isolamento dei vari protagonisti che suonano separati, ognuno in una stanza diversa, ognuno costretto a fare i conti con i propri ricordi. L’esperienza della proiezione corale è però lo slancio verso il superamento della solitudine in una sinestesia di impressioni, storie, persone.
La magia di The Visitors è che la si può vivere in tanti modi diversi: si può pensare solo alla musica, fortemente influenzata dal panorama islandese, oppure alla relazione tra il gruppo e gli individui. O ancora, ci si può muovere nello spazio per vivere ogni volta uno strumento, una voce, un personaggio in particolare; oppure sedersi al centro dell’istallazione e lasciarsi coinvolgere e travolgere dal fiume delle emozioni che solo certi suoni sanno risvegliare.
Ragnar Kjartansson |The Visitors
A cura di Andrea Lissoni e Heike Munder
In collaborazione con Migros Museum für Gegenwartskunst, Zurich
Hangar Bicocca
Via Chiese 2, Milano
Fino al 5 gennaio 2014
Dal Giovedì alla Domenica
11.00-23.00
ingresso libero
0266111573
hangarbicocca.org
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