Home   /   Arte e Spettacolo  /  Life Style  /  Social  /  news  /  Travel  /   Gioele Dix in “Ma per fortuna c’era il Gaber”.
Gioele Dix in “Ma per fortuna c’era il Gaber”.
Share Button

Viaggio tra inediti e memorie del signor G

Drammaturgia e regia Gioele Dix, con Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alla chitarra

Testi e musiche di Giorgio Gaber e Sandro Luporini 
Si ringrazia per la collaborazione la Fondazione Gaber

“Vedere Giorgio Gaber a teatro era un’esperienza che ti segnava. Niente a che vedere con un
comune spettacolo o concerto. Sul palco sprigionava energia pura. Grazie alla sua potenza
espressiva, sapeva dare corpo alle parole come nessun altro. Era capace di farti ridere,
emozionare, indignare. Era un pensatore e un incantatore. Andavi a vederlo una volta e volevi
tornare a rivederlo una seconda e poi una terza. Nei primi anni Settanta sono stato uno sfegatato gaberiano, uno dei tanti.”

QUANDO:

5 febbraio 2024 ore 20,45
CTB Centro Teatrale Bresciano
in collaborazione con GIOVIT e RETROPALCO

Gioele Dix

Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber, l’artista da molti considerato
come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani che – per citare le parole di una sua canzone

  • “stavano cercando, magari con un po’ di presunzione, di cambiare il mondo”. Grazie alla sua
    sensibilità (e a quella del suo straordinario compagno di scrittura Sandro Luporini), Gaber ha
    saputo intercettare gli umori di una generazione vitale, polemica, inquieta, spesso anticipandone
    contraddizioni e cambi di rotta.
    Ma per fortuna che c’era il Gaber, nato in occasione del ventennale della sua scomparsa, è il più
    recente di una serie di tributi che Gioele Dix, a partire dal 2004, anno in cui si tenne il primo
    Festival Gaber a Viareggio, ha dedicato all’artista milanese, del quale è stato convinto ammiratore
    fin dall’adolescenza.

Lo spettacolo è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro canzone di Gaber e
Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente
inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati.
Per realizzarlo è stato decisivo l’apporto della Fondazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di
questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione del progetto.
Ma per fortuna che c’era il Gaber è dunque uno spettacolo assolutamente speciale, appassionato
e originale, nel quale convivono sorprese (un esilarante monologo inedito sulla Rivoluzione
d’Ottobre) e rievocazioni personali (il primo incontro assolutamente casuale fra Gaber e Dix nella
hall di un albergo di Mestre), brani d’annata (Il Riccardo, Barbera e champagne) e bozze di canzoni
tipicamente alla Gaber-Luporini su cui inventare una musica (Appunti di democrazia).
In scena nella doppia veste di attore e di cantante, Gioele Dix torna a collaborare con il Centro
Teatrale Bresciano – dopo il successo di La corsa dietro il vento -, accompagnato da due eccellenti
musicisti, Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alle chitarre, entrambi complici da anni
delle sue affettuose scorribande gaberiane.

BIGLIETTI
Prestige € 31,00 – Poltronissima € 27,00 – Poltrona € 20,00 – Poltronissima under 26 anni € 19,00
Per acquisto:
biglietteria del Teatro
online https://www.teatromanzoni.it/acquista-online/?event=3490531
telefonicamente 027636901
circuito Ticketone

Tags

cipria
redazione Cipria Magazine
Related Article

Post a new comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *