Home   /   capelli  /  Corpo  /  Medical Beauty  /  New  /  news  /   Ossigeno ozono terapia, le applicazioni in Medicina Estetica
Ossigeno ozono terapia, le applicazioni in Medicina Estetica
Share Button

Rivitalizzazione di viso, collo e décolleté, ma anche per contrastare la cellulite, l’acne e i capillari delle gambe. Con questa metodica si può.

Parliamo questa procedura con il Dottor Dario Tartaglini, Direttore Sanitario di BETAR MEDICAL, Centro Specializzato in Medicina Estetica di Milano – che si avvale di tecnologie all’avanguardia al servizio del paziente – allo scopo di saperne di più su questo importante argomento in Medicina Estetica.

“L’ossigeno ozono terapia – esordisce l’esperto – è un trattamento non doloroso che può essere effettuato a cicli con micro iniezioni superficiali di ozono che stimola l’attività cellulare della cute, oppure con metodica di contatto senza l’impiego di aghi”.

Dottor Dario Tartaglini, perché l’ozonoterapia è efficace per la pelle?

Perché se ne prende cura: la rende più elastica, luminosa, giovane e ne solleva i cedimenti. Il ringiovanimento del viso, del collo e del decolleté che si ottiene con l’ossigeno-ozono terapia, è il risultato della ri-ossigenazione del tessuto che, con il passare degli anni, ha perso elasticità. L’ozono stimola, infatti, la produzione del collagene endogeno con un aumento del trofismo delle zone trattate. Inoltre, dato che l’ozono viene unito all’ossigeno in cui esso stesso si trasforma e che con l’invecchiamento cutaneo la presenza di quest’ultimo diminuisce notevolmente, si comprende l’utilità della terapia dal momento che, come l’acqua, l’ossigeno è necessario per la cura della pelle perché la rende sana e vitale.

Come agisce l’ossigeno ozono terapia sul corpo?

La terapia ha un effetto eccellente per il trattamento della cellulite e dell’adiposità localizzata nonché per il rilassamento cutaneo. La riattivazione del microcircolo, sia venoso che linfatico, aumenta l’ossigenazione dei tessuti, favorendo il riassorbimento dell’edema. Viene quindi promossa la scissione degli acidi grassi a catena lunga, che verranno poi eliminati con le urine. Contemporaneamente è possibile trattare anche i piccoli capillari (telengectasie), con notevole miglioramento dell’aspetto estetico.

Cosa prevede il trattamento per contrastare la cellulite?

L’ossigeno ozono terapia è in grado di diminuire e contrastare la cellulite, inestetismo che colpisce quasi il 90% delle donne adulte. La miscela di ossigeno e ozono riduce ed elimina le imperfezioni in circa 15 sedute poiché induce lo scioglimento dei grassi che la caratterizzano e migliora la circolazione. La tecnica prevede una serie di micro iniezioni sottocutanee che inducono la scissione dei grassi, ne favoriscono l’espulsione, migliorano la circolazione sanguigna e rafforzano le vene e i capillari.

Quali sono i benefici della biostimolazione con l’ozono?

Lo scopo del trattamento è quello di restituire alla pelle un aspetto giovanile senza aumenti volumetrici o modificazione dei tratti del viso. E’ ideale per chi desidera mantenere giovane la pelle, per chi deve prepararsi all’esposizione solare oppure migliorare il proprio aspetto. Questa metodica rende la pelle più idratata, liscia e compatta, diminuendo le rughe, e ne migliora le difese contro i raggi UV agendo in prevenzione dei danni del sole, e aiutando a riparare i danni sulle pelli già danneggiate dai raggi solari, senza alterare volumi e proporzioni del viso. La biostimolazione non riempie, ma idrata e nutre la pelle, stimola l’attività cellulare e la sintesi di collagene, acido ialuronico ed elastina. L’idratazione permette il richiamo di acqua nei tessuti e come risultato si ha la loro distensione e un aumento del turgore della pelle, della compattezza e della luminosità. Dopo il trattamento la cute risulta più fresca, levigata e con un miglioramento delle rughe.

Come si procede nel trattamento? Ci sono effetti collaterali?

Le micro iniezioni o le cosiddette “punturine” si eseguono diffuse sulle superfici del viso, del collo, del décolleté, delle mani, sul dorso dei piedi oltre che all’interno delle braccia, delle cosce o dove serve. A fine trattamento può manifestarsi un lieve arrossamento, raramente piccolissime ecchimosi che in 24-48 ore si riassorbono. Ci si può truccare da subito e tornare alle normali attività, senza alcun effetto collaterale.

Quando sono visibili i risultati e quanto durano? Quante sedute sono necessarie?

Già dalla prima settimana si notano i benefici. Generalmente si prevedono delle sedute ravvicinate e un mantenimento a distanza nel tempo (1 o 2 l’anno). La durata varia a seconda della zona trattata e dal paziente: si va dai 2 ai 5 mesi.

Nella cura della couperose e dei capillari, l’ozono terapia è efficace? Quante sedute si prevedono? 

L’ozonoterapia per gli antiestetici capillari (problema che interessa il 60% della popolazione femminile italiana), viene applicata mediante micro iniezioni intravasali, quindi direttamente all’interno dei capillari stessi. A differenza delle altre terapie, questa metodica non ha l’obbiettivo di sclerotizzare o meglio chiudere i capillari, bensì a migliorare il microcircolo e a ripristinare la funzione del vaso. Infatti il colore bluastro e violaceo della telengectasia è dovuto ad un ristagno di sangue povero di ossigeno (ossigeno già assorbito dai tessuti circostanti). L’ozono iniettato nel capillare permette di migliorare l’ossigenazione tissulare e la funzione venosa. Si eseguono solitamente circa dieci sedute a cadenza settimanale. Non vi sono limiti in termini di esposizione solare ed il bendaggio delle gambe non è necessario.

L’ozono terapia può aiutare a ridare vita ai capelli?

Una delle proprietà dell’ozono è di stimolare e riattivare la microcircolazione della cute aumentando così la vascolarizzazione della zona, aspetto importante per aumentare l’attività del bulbo pilifero e favorire la crescita dei capelli. Il trattamento agisce rimuovendo tutte le impurità che si depositano sul cuoio capelluto ogni giorno. Grazie all’ossigeno terapia, i capelli sfibrati e privi di nutrimento riacquistano volume e lucentezza. La metodica è utilizzata anche per la cura delle dermatiti, per rimuovere lo strato di sebo in eccesso e il conseguente prurito.  Può essere utile anche per alleviare alcune patologie come licheni, acne e virus del derma grazie alla sua caratteristica antisettica che permette di abbassare la carica virale del virus.

Quante sedute occorrono per vedere i primi risultati della ricrescita?

Il ciclo terapeutico prevede circa 12 sedute, ma possono variare in base alla gravità dell’inestetismo, a frequenza settimanale o bisettimanale a discrezione del professionista. Le sedute hanno una durata dai 20 ai 30 minuti. I risultati sono visibili dalle prime sedute con una netta diminuzione della caduta dei capelli ed un successivo infoltimento dell’intero cuoio capelluto.

L’ozonoterapia ha delle controindicazioni?

Le applicazioni di ossigeno-ozono sono innocue (si tratta di ossigeno e quindi non si può nemmeno essere allergici) e non presentano controindicazioni. La metodica va evitata in presenza di patologie della tiroide e di malattie autoimmuni. Il trattamento è sicuro, purché a praticarlo sia un medico esperto con Corsi certificati dalla Società Scientifica di Ossigeno-Ozono Terapia.

Può fare chiarezza sull’Autoemoterapia e i suoi benefici in Medicina Estetica?

L’ozono terapia è un trattamento medico che può essere somministrato in diversi modi, tra cui una procedura chiamata GAEI (acronimo di Grande Auto Emo Infusione). Premesso che l’ossigeno è il “carburante” del nostro organismo, che viene trasportato nei vari distretti corporei per via ematica, l’Autoemoterapia mira ad arricchire di ossigeno il sangue e, di conseguenza, nutrire in maniera più capillare ed efficace i tessuti. In questo modo è possibile correggere lo stress ossidativo che è alla base di diverse patologie e dell’invecchiamento cellulare. La GAEI in ambito estetico prevede il trattamento di:

  • cellulite: favorendo il microcircolo, ossigena i tessuti più profondi e rendere i grassi insaturi idrosolubili, quindi eliminabili con le urine;
  • acne: soprattutto per la sua funzione battericida;
  • rughe e invecchiamento: il potenziamento del microcircolo favorisce la tonicità dei tessuti e i processi rigeneranti.

La GAEI è utile anche in ambito sportivo?

Sì, può aiutare gli atleti sia a migliorare le proprie performance che nel defaticamento, migliorando l’ossigenazione muscolare,  fornendo maggior energia, permettendo di velocizzare la rigenerazione e il recupero dopo un infortunio. È efficace per patologie a livello circolatorio quali: trombosi, flebiti, gambe gonfie o pesanti.

Quanto durano le sedute e quante ne sono necessarie?

La GAEI viene effettuata in sedute della durata di circa 30 minuti, con cadenza settimanale o, per le patologie più importanti, bisettimanale. Ogni ciclo consta mediamente di 6 sedute, a cui per il mantenimento ne segue una con cadenza mensile.

Info: Dottor Dario Tartaglini – Direttore Sanitario  BETAR MEDICAL –  Studio Polispecialistico di Medicina e Chirurgia – Via Melzi D’Eril, 26 – 20154 MILANO – Tel. 02/36684785/6 – info@betarmedical.it – www.betarmedical.it

Tags

Stefania Bortolotti
Milanese, giornalista, con una lunga presenza sulle pagine di Selezione dal Reader's Digest, dove ha scritto di salute come argomento principale. Tema questo che l'ha sempre interessata e appassionata e che segue tuttora per diverse testate. Tra le sue passioni? I viaggi e, quando non scrive e non insegue personaggi da intervistare, si regala piacevoli soste a Santa Margherita, il mare che ha nel cuore.
Related Article

Post a new comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *