E’ la stagione del sole, del mare e delle vacanze… e di qualche stravizio. Ma salute e benessere non devono mai passare in secondo piano…
…Anzi, può diventare il periodo dell’anno in cui finalmente regalarsi qualche attenzione in più. Prendersi cura del proprio corpo va oltre l’aspetto estetico: è fondamentale anche per mantenere la salute e il benessere generale.
Ecco alcuni consigli per rimanere in forma durante i mesi più caldi dell’anno che suggerisce il Dottor Dario Tartaglini, Direttore Sanitario di BETAR MEDICAL, Centro Specializzato in Medicina Estetica di Milano che si avvale di tecnologie all’avanguardia al servizio del paziente.
Mantenere una buona idratazione
E’ il consiglio “estivo” per eccellenza! “Con il caldo è facile disidratarsi, quindi bisogna bere molta acqua durante il giorno – sottolinea il clinico. E’ buona norma integrare la dieta con frutta e verdura ricche di acqua e sostanze nutritive per mantenere l’idratazione e rinfrescare il corpo. Bere è importante perché in questo modo viene favorita l’eliminazione delle tossine attraverso urina e sudore. Inoltre l’acqua favorisce lo sviluppo muscolare se si fa attività fisica, combatte la stipsi e favorisce i processi digestivi. Mantiene correttamente lubrificati occhi, orecchie, naso e persino le articolazioni, grazie alla produzione del liquido sinoviale. Si dovrebbero bere almeno due litri di acqua nel corso dell’intera giornata, anche se è bene non esagerare: una quantità eccessiva può avere infatti dei risvolti negativi sull’organismo. Inoltre bisogna prestare attenzione alla sua temperatura: non deve essere troppo fredda. L’eccessiva differenza tra la temperatura corporea e quella di qualunque bevanda ingerita può infatti favorire la più classica delle congestioni. Il consumo di alcolici va ridotto: causano vasodilatazione e contengono diverse calorie.
Proteggere la pelle al sole. Vitamina D e abbronzatura non vanno d’accordo
Tra i tanti temi “scottanti” sicuramente uno dei più importanti è il fattore di protezione. Scegliere quindi una crema solare ad ampio spettro con un alto numero di SPF e riapplicala frequentemente, specialmente dopo aver sudato o essersi bagnati o asciugati. Raccomanda Dario Tartaglini: “Evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata per prevenire non solo eritemi solari ma anche ipotensione da vasodilatazione. Tutti, e in particolare le persone di carnagione chiara, devono usare creme protettive adeguate (filtro solare 50 SFP), da applicare in quantità abbondante sul tutto il corpo (comprese orecchie e parte posteriore delle ginocchia) ripetendo l’applicazione più volte al giorno. Indossare abiti leggeri, di colore chiaro, traspiranti e di fibre naturali (lino, cotone, viscosa); facilitano la dispersione del calore e contribuiscono a mantenere un’adeguata temperatura corporea. Inoltre è molto meglio prendere il sole in movimento evitando esposizioni prolungate in modo sedentario, stile “lucertola”. Per stimolare la produzione di una quantità adeguata di vitamina D è sufficiente esporre al sole anche solo le braccia per circa 20 minuti, il tutto usando comunque una protezione solare elevata (50+). Contrariamente a quanto si possa pensare, una pelle abbronzata non aiuta, anzi riduce, la produzione di Vitamina D: questo per via dell’inspessimento della cute causato dall’esposizione al sole, che crea un “effetto barriera” Tornati dal mare, dopo la doccia, utilizzare doposole o crema idratante”.
Fare il pieno di antiossidanti
Suggerisce il nostro esperto: “Diversi alimenti prettamente estivi sono ricchi di antiossidanti, come polifenoli e flavonoidi, che favoriscono salute e benessere. Perché non approfittarne per contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento, soprattutto ora che ci si espone al sole? Via libera quindi a mirtilli, ribes, more e frutti rossi, che possono anche essere abbinati a yogurt e gelato alla frutta. Ma anche a carote, pomodori e al cioccolato fondente, che si può conservare in frigo e dona una buona dose di buonumore. Anche il tè verde è un vero e proprio concentrato di antiossidanti: se ne può approfittare bevendolo fresco, così da mantenere anche il proprio corpo idratato”.
Mangiare tanta frutta e verdura
“Per contrastare il caldo – continua il Dario Tartaglini – è quello di consumare pasti più leggeri e con pochi grassi, prediligendo frutta e verdura. Questi alimenti infatti contengono acqua, vitamine, sali minerali e fibre, fondamentali nella stagione calda, in cui si tende a perdere più liquidi a causa della sudorazione e della vasodilatazione. Inoltre rappresentano delle scelte più fresche e pratiche, soprattutto in questo periodo dell’anno in cui l’appetito cala, e hanno molteplici effetti benefici sull’organismo”.
Esercizio Fisico Adeguato
Sottolinea il Dottor Tartaglini: “Adattare la routine alle temperature estive, scegliendo attività che permettano di rimanere freschi. Nuotare, fare passeggiate serali o praticare yoga all’aperto sono ottime opzioni per mantenersi attivi senza soffrire il caldo eccessivo. Evitare di fare attività fisica all’aperto nelle ore più calde o al chiuso, in ambienti non ventilati o privi di aria condizionata. In presenza di temperature elevate, è meglio esercitarsi all’aperto nelle prime ore del mattino o dopo il tramonto, ricordandosi sempre di reintegrare le perdite di acqua ed elettroliti. Applicare sempre una crema con filtro solare e indossare un berretto con visiera. Fare frequenti pause all’ombra e reidratarsi. Se il cuore batte troppo velocemente, il respiro si fa corto e si avverte un senso di testa vuota è il momento di fermarsi”.
E poi…
Mal di testa
Chi soffre di emicrania deve stare molto attento alla disidratazione, che può scatenare un attacco.
Prendersi cura della cute irritata
Il caldo, il sole e l’umidità infatti, possono causare arrossamenti, prurito e secchezza cutanea. Il prurito può essere fastidioso: per alleviarlo utilizzare creme come la calendula. Inoltre, va evitato di grattarti per non peggiorare la situazione.
E per completare i suggerimenti…
Perdere qualche kg di troppo
L’inverno ha lasciato in eredità qualche chilo in più? L’estate può diventare l’occasione per ritrovare la forma perduta: sia perché si tende a mangiare meno e in modo più leggero, sia perché è più semplice fare movimento. Si può approfittare della spiaggia per fare attività in mare o per delle passeggiate in acqua, che aiutano a contrastare anche la ritenzione idrica, oppure del parco per dedicarsi a un po’ di jogging. E se non si ha a disposizione il mare, c’è sempre la piscina per salutari nuotate e un po’ di attività fisica. E che dire di tutto il pesce a disposizione, come quello azzurro, ricco di omega 3 e di grassi polinsaturi, che hanno un valore protettivo nei confronti dell’organismo? Non bisogna dimenticare che sovrappeso e obesità non sono di certo amici della salute. Sono fattori di rischio elevato per le patologie cardiovascolari (ipertensione, infarto) oppure legate a condizioni di metabolismo alterato (diabete di tipo 2).
Dormire di più fa bene alla salute
Relax vacanziero significa anche dedicare un numero maggiore di ore al sonno e al riposo. Perché quindi non approfittarne? Dormire bene è un toccasana per il corpo, un vero e proprio alleato di bellezza. Una buona dose di sonno aumenta le difese immunitarie, migliora le prestazioni fisiche, abbassa i livelli di stress e ha effetti positivi sulla memoria e l’apprendimento, tanto per citare alcuni dei suoi benefici. Salute e benessere infatti passano anche attraverso una sana dormita!
Dottor Dario Tartaglini, perché si formano le cheratosi attiniche?
L’esposizione prolungata e continua ai raggi ultravioletti del sole o delle lampade abbronzanti è un fattore di rischio per lo sviluppo delle cheratosi attiniche, specie per quelle pelli più chiare, con i capelli rossi o biondi e con gli occhi chiari, considerate anche più suscettibili alle scottature solari e alle lesioni cancerose della pelle. Pertanto, le persone che hanno un fototipo chiaro, che svolgono lavori o attività sportiva di lunga durata all’aperto, ma anche chi è in terapia con farmaci immunosoppressori, dovrebbero prestare particolare attenzione alla protezione solare e alle macchie che possono presentarsi sulla pelle e sottoporsi periodicamente a una visita dermatologica di controllo.
Cos’è il melasma? Qual è la causa? Che precauzioni osservare al sole?
Consiste nella formazione di macchie brune sul viso, causate da una iperpigmentazione cutanea. È una patologia che colpisce maggiormente il sesso femminile. Chi soffre di questo tipo di problematica deve porre molta attenzione durante l’esposizione in quanto la luce solare può accentuare la tonalità delle macchie, rendendo questi inestetismi molto evidenti. È importantissimo utilizzare sempre creme solari per schermare la propria pelle. Ma in questo caso specifico, ancora di più. E’ fondamentale scegliere prodotti mirati, da utilizzare al mare, in montagna e anche in città. In genere le cause sono dovute ad un’eccessiva stimolazione ormonale che aumenta l’attività dei melanociti causando una sovrapproduzione di melanina.
Dottor Tartaglini, per concludere questa panoramica, può spiegarci perché per l’epilazione laser è meglio attendere che la pelle torni al proprio colorito naturale?
Per questa metodica, il momento migliore è l’autunno-inverno. Questo perché il laser non fa altro che “leggere” la melanina a livello del pelo, senza distinguerla da quella presente nella pelle.
Info: Dottor Dario Tartaglini – Direttore Sanitario BETAR MEDICAL – Studio Polispecialistico di Medicina e Chirurgia – Via Melzi D’Eril, 26 – 20154 MILANO – Tel. 02/36684785/6 info@betarmedical.it – www.betarmedical.it
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