Il sistema immunitario è una vera e propria arma che l’organismo utilizza per proteggerci da agenti estranei potenzialmente pericolosi come batteri, funghi, parassiti e virus. Talvolta però, a causa di molteplici fattori, potrebbe trovarsi in difficoltà e fare fatica a fronteggiarli. Quello che bisogna attuare è un programma di sostegno delle difese immunitarie che può avvenire con l’aiuto di rimedi naturali e integratori specifici in grado di guidare il corpo a reagire.
Uno dei rimedi naturali più indicati arriva direttamente dall’oriente ed è l’astragalo (Astragalusmembranaceus), pianta perenne, appartenete alla famiglia delle Fabaceae(leguminose) e chiamata da questa antica medicina, grazie alle sue proprietà, Huang qi ovvero tonico dell’energia vitale.
Originario del nord della Cina e della Mongolia ma diffuso anche nelle regioni a clima temperato, lo si trova infatti anche in Italia.
La parte della pianta utilizzata in fitoterapia e in medicina cinese è la radice che contiene diversi principi attivi tra cui i polisaccaridi, ma anche saponine e flavonoidi, considerati responsabili dell’attività farmacologica benefica nei confronti del sistema immunitario.
La funzione regolatrice delle difese dell’organismo è stata analizzata in numerosi studi condotti sia in vitro che in vivo i quali hanno dimostrato che l’estratto di radice di astragalo ha un impatto positivo sulle naturali difese dell’organismo, lavorando sull’ incremento e l’attivazione delle cellule immunitarie, migliorando la protezione generale e aumentando la resistenza alle patologie.
Dalle ricerche è risultato infatti che aumenta la fagocitosi e l’attività dei linfociti T natural killer incrementando l’efficienza difensiva dell’organismo.Grazie ai suoi principi attivi infatti è uno dei migliori rimedi ad azione immunostimolante e antivirale.
Tra le sue qualità si aggiunge l’attività di tonico/adattogeno in grado di sostenere l’organismo nei momenti di emergenza fisica e intellettuale e fungendo anche da anti-age cellulare, importante caratteristica di supporto nella prevenzione e cura di una patologia.
Ottimo per il fegato, è infatti anche un epatoprotettore svolgendo un’attività di recupero dai danni provocati da alcune sostanze nocive.
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