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“…E DI PASSIONE Q.B”: NON SOLO RICETTE, MA ANCHE STORIE CHE APPARTENGONO AL TERRITORIO E ALLA CUCINA PIEMONTESE
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Dal 19 novembre, in tutte le librerie e negli store on line, arriva “…E DI PASSIONE Q.B.”, una raccolta di ricette e storie di ristoratori piemontesi, curata dalla critica enogastronica Paola Gula, cola la collaborazione della fotografa Margherita Bernardi.

“…E di passione q.b.” è una raccolta di ricette, ma anche di storie e rivelazioni, alla scoperta di osterie e ristoranti del territorio piemontese poco conosciuti, ma allo stesso tempo unici nelle loro specialità e tradizioni.

https://www.cipriamagazine.it/wp-content/uploads/2020/11/Libro_e-di-passione_qb.jpg


…E di passione q.b.
di Paola Gula, con le foto di Marghe Bernardi

Genere: Racconti e ricette
Collana: Passioni
Prezzo:  24 euro

In libreria dal 19 novembre 2020

 

Trama: Fuori dalle guide, fuori dalle stelle, fuori dai territori baciati dall’enoturismo, ci sono in Piemonte realtà di alto livello che rispettano ricette e tradizioni e che per eredità o per scelta rimangono in territori lontani dai riflettori. Sono territori da raccontare come le montagne, l’alta Langa e le valli. Ci sono locali storici che in pochi conoscono, ma che hanno storie e piatti unici. Non si tratta soltanto di osterie, le realtà sono variegate e includono anche giovani ristoratori che hanno deciso di percorrere una strada alternativa alla ricerca delle loro origini.

L’autrice: Paola Gula è nata a Ceva ed è una notissima giornalista enogastronomica, oramai anche affermata giudice de “La prova del Cuoco” su Rai Uno. Dice di sé: “Le cose che amo di più: bere, mangiare, leggere, scrivere… e non necessariamente in questo ordine! La passione per la letteratura, l’enogastronomia, la scrittura, l’analisi sensoriale e le lingue sono gli ingredienti del mio lavoro degli ultimi anni. Fin dai tempi dell’università ho cercato di mettere insieme i miei interessi e alla fine sono riuscita a coniugarli. Cibo, vino, birra, liquori per me non sono soltanto un modo per star bene, ma raccontano un pezzo della nostra storia, sono cultura. Il cibo cotto è la prima espressione dell’uomo evoluto. Quello che, con il sorriso, lo distingue dagli animali. Con il tempo ho scoperto anche che è difficile trovare un poeta, un filosofo o uno scrittore che non ne abbiano parlato, perché il cibo fa parte della nostra umanità evoluta come la poesia e la musica”. Nel 2019 ha esordito come scrittrice con il grande successo di “Favola imbandita” seguito nel 2020 da “La cantina dei tre lumi spenti”, entrambi con Golem Edizioni.

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cipria
redazione Cipria Magazine
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