Sono moltissime le donne che hanno provato almeno una volta a colorare i propri capelli o che ci hanno fatto un pensierino. Perché sì, il proprio colore naturale saprà anche essere bello ma col tempo può stancare e la voglia di vedersi diverse spesso è talmente forte da spingere a osare una nuova tonalità per la chioma. Soprattutto visti i trend dello scorso anno, indirizzati in particolar modo alle colorazioni pastello e ai giochi di luci e ombre sui capelli, il cambio colore ha iniziato a interessare sempre di più. Ma che dire di chi non vuole un cambiamento così drastico con una colorazione permanente? Come tonalizzare i capelli in modo leggero e temporaneo, a prova di ripensamenti e sicuro anche per le donne in gravidanza?
La soluzione: pigmenti riflessanti!
Una delle soluzioni più delicate ma efficaci per tonalizzare sono i pigmenti riflessanti per capelli come le maschere Colour Refresh di Maria Nila. Sul video dedicato ai gloss capelli di Cliomakeup ne abbiamo visto i risultati, rivelandosi davvero efficace sui capelli spenti che magari hanno perso il colore dopo un periodo di mare o dopo molti lavaggi. Anche tra una tinta e l’altra questa maschera pigmentata risulta ideale per evitare di andare in salone per effettuare una tonalizzazione: applicandola si potrà rinfrescare il tono del capello direttamente a casa con un trattamento fai da te.
La gamma di colori è davvero ampia, composta da ben 14 nuance, di cui alcune molto particolari. Ovviamente va ricordato che si tratta di un riflessante, non un colore pieno. Se si agisce su base naturale o già colorata, la sfumatura ottenuta varierà in base al colore di partenza. Per un risultato ottimale in questo caso bisognerà scegliere un colore simile o leggermente diverso dal proprio, altrimenti non si vedrà una reale differenza. Oltre a ravvivare il colore, queste maschere riflessanti lasciano i capelli morbidi e luminosi, quindi sono molto adatte se si hanno i capelli sfibrati e spenti.
Capelli colorati in gravidanza? Si!
Visto che le maschere pigmentate Colour Refresh di Maria Nila hanno un formulato molto delicato e infatti non contengono ammoniaca, parabeni e solfati, sono adatte anche alle donne in gravidanza! Basti pensare a Cliomakeup che ha parlato di questo brand proprio mentre era in gravidanza, periodo in cui non voleva rinunciare a giocare col colore senza rovinare i capelli e soprattutto senza problemi per la sua piccola. Come fa un prodotto completamente vegano a rendere i capelli – oltre che colorati – così morbidi e lucidi? Il segreto è la composizione acida che va a chiudere le cuticole, l’opposto di quello che fa una colorazione tradizionale che le apre e fa penetrare la colorazione.
Sì, è vero, non sarà un colore forte come quando si procede con la tintura classica, ma se si desidera semplicemente ravvivare i riflessi e far apparire il colore meno piatto, la soluzione della maschere pigmentate è facile, veloce, temporanea e non dannosa. Basterà prelevare la quantità di prodotto in base alla lunghezza dei propri capelli e applicarlo partendo dalla radice, facendo attenzione a non far appoggiare i capelli con il prodotto sulle spalle per evitare di macchiarsi. Alla fine dell’applicazione si possono pettinare i capelli per diffondere bene il prodotto, che comunque è denso e non gocciola. Dopo un’attesa di almeno 10 minuti, si risciacquano i capelli e l’effetto wow è assicurato!
E se i capelli sono bianchi?
Il discorso capelli bianchi è un po’ più complesso: tutto dipende da quanti se ne hanno e quale effetto si vuole ottenere. Chi li ha provati sui capelli bianchi afferma che con i pigmenti riflessanti si riesce a coprire circa l’80% dei capelli bianchi, quindi se sono pochi usando i pigmenti si riuscirà a tonalizzarli e quindi non si noteranno molto. Possiamo dire quindi che come coadiuvante di una tinta, per avere i capelli sistemati tra una tinta e l’altra o per enfatizzare i riflessi di un colore naturale, i gloss e le maschere contenenti pigmenti di colore sono ottime. Per quanto riguarda i capelli bianchi, il risultato sarà più un nascondere e mimetizzarli fra i riflessi. Quindi, se questo effetto vi soddisfa comunque o se volete tentare qualcosa di non invasivo o dannoso che vi dia la soddisfazione di aver provato un colore diverso su di voi, allora via libera ai pigmenti!
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