Terza e ultima puntata sul viaggio alla MBA Academy di Milano, per il corso Trucco correttivo e Abbellimento che ho frequentato da poco e che mi ha insegnato moltissime cose sul mondo del make up!! Avevamo iniziato a parlarne qui per la base (correttori, fondotinta e quella favolosa tecnica che si chiama contouring) e qui per la correzione occhi e sopracciglia.

La bocca

Il trucco labbra è un’operazione da non sottovalutare, se si è fortunate e madre natura ci ha regalato una bella bocca, probabilmente anche solo un pochino di gloss è sufficiente per completare un trucco. Ma se bisogna correggere la linea delle labbra per ridefinirle è necessaria un pochino di accortezza, è possibile modificarle leggermente e correggere i piccoli difetti, si può renderle da sottili a più grandi o viceversa e correggere eventuali asimmetrie. Io non ho la bordatura definita del mio labbro superiore e l’utilizzo della matita insieme al rossetto è d’obbligo.

E’ con la tecnica del camouflage che si opera la correzione, tenendo presente la regola dei chiaro scuri, che sulle labbra è applicabile al contrario ovvero si utilizzano i colori chiari per rendere “meno evidente” una bocca grande, mentre lo scuro esalterà una bocca piccola. 

Cosa serve?

• Tempo

Per prima cosa prendetevi il vostro tempo, se parliamo di correzione di certo non si tratta di un’operazione da 30 secondi: bisogna preparare le labbra idratarle e poi iniziare la bordatura, poi rossetto, chiari scuri etc.

• Scrub e idratazione

1 volta a settimana concedetevi un bello scrub (che potete fare in casa con miele e e zucchero di canna) oppure io uso uno scrub labbra di Biofficina Toscana che adoro:

chiaramente poi bisogna tenerle idratate con un balsamo, unguento o burrocacao, quello che preferite, ma preservatele, così da evitare che si formino le odiose pellicine che col rossetto potrebbero essere enfatizzate.

• Correttore sulle labbra

Si utilizza il correttore proprio per “sbiancare” e annullare le labbra e poterle “ridisegnare”, il correttore poi fa da base e permette al pigmento di aggrapparsi ulteriormente e far durare di più il rossetto.

• Matita

Fondamentale la scelta della matita che dev’essere uguale o molto simile al rossetto che intendete utilizzare, mai creare troppo distacco che involgarisce per non avere un orribile effetto anni 80: labbra bordate di marrone e il gloss trasparente… 🙁

• Matita color burro

serve per il contorno e per enfatizzare l’arco di cupido! io uso Perfettina di Neve cosmetics:

• Luce e ombre:

l’effetto veramente wow! si ottiene applicando un punto luce al centro del labbro con le polveri o anche col correttore, specialmente su un rossetto rosso o uno scuro!

Come procedere?

Come prima cosa quindi si sbiancano le labbra col correttore o un fondotinta per annullare il contorno. Prima di farlo (in genere può essere richiesto nel trucco sposa) si può applicare un prodotto chiamato blistex per preparare le labbra. Con la matita scelta iniziamo disegnando e definendo l’arco di cupido. Io adoro che abbia gli angoli ben definiti, ma è totalmente a gusto disegnarli appuntiti o un po’ più arrotondati, poi dipende dal disegno originale delle labbra. Si procede quindi con la bordatura lungo le linee laterali del labbro superiore e si ricongiunge la linea verso l’arco di cupido, poi si continua con il labbro inferiore sempre partendo dal centro. Cercate sempre di stare sulla linea, se si hanno labbra sottili, la bordatura sopra la naturale linea bianca delle labbra le farà risultare più grandi. Con pennellino labbra poi sfumiamo la matita verso l’interno per poi riempire tutto col rossetto, e ottenere il colore pieno.
I punti luce, creati con polveri o correttori, saranno quindi al centro del labbro inferiore, mentre le zone d’ombra saranno ai lati del labbro (come a riproporre la naturale luce che si riflette!).
Su labbra non più giovani usare sempre prodotti matte.

Il naso

Quando si parla di correzione vige sempre la regola dei chiari- scuri, ovvero lo scuro per far “rientrare” e il chiaro per far “uscire”: naturalmente anche per il naso vale la stessa cosa: il naso va immaginato come una figura geometrica sulla quale individuare i piani di luce e ombra. Agendo su questi è possibile otticamente correggere le dimensioni:

dal libro di Stefano Anselmo 
Diventare esperti di trucco

principalmente quindi abbiamo chiaramente, la parte che sporge, quindi la zona luce e le parti laterali in ombra.
Per il contouring del viso abbiamo usato un pigmento (polvere o crema) scuro, per la correzione del naso uso un colore chiaramente più scuro del fondo, ma un po’ più chiaro di quello che ho usato per il contouring. Le modifiche dovranno essere fatte in maniera molto discreta, basta pochissimo per creare antiestetiche macchie, ma se sapientemente sfumate l’effetto ottico sarà realmente visibile. Ad esempio:

• Naso greco:

E’ quella forma caratteristica dove non abbiamo l’incavo tra naso e fronte pronunciato. Scurendo lievemente quella zona quindi l’effetto sarà di “rientranza” quindi di naturale curva dell’incavo.

• Naso piatto:

Tipico orientale, per correggere questo tipo di naso, si può applicare una polvere scura sui due lati del naso e una polvere chiara lungo la linea, così da rendere più prominente il dorso.

dal libro di Stefano Anselmo 
Diventare esperti di trucco

Naturalmente la correzione implica che bisogna valutare gli aspetti del viso nell’insieme, specialmente occhi, sopracciglia. Agendo su di essi infatti si effettua già di per sè la correzione del naso, infatti per un:

• Naso lungo

tipicamente viene corretto scurendo la punta nel naso nella parte inferiore, ma il trucco degli occhi influisce tantissimo: truccando infatti la palpebra inferiore (sfumata) si “accorcia” il piano di distanza fra la punta del naso e l’occhio facendo sembrare più corto il naso.

dal libro di Stefano Anselmo 
Diventare esperti di trucco

Anche le sopracciglia sono fondamentali, abbassandone il limite inferiore, si accorcia la distanza, contribuendo a far sembrare il naso più corto.

Cenni di trucco da sposa

Il trucco sposa è legato all’argomento trucco correttivo e abbellimento, proprio perchè fondamentalmente sono la stessa cosa. E’ un vero e proprio studio del viso poichè la sposa è universalmente immaginata con un trucco naturale e fresco che ne esalti l’armoniosità dei lineamenti, che sia di effetto, ma discreto e rigorosamente opaco. I colori sono tendenzialmente caldi e dorati, per contrastare la dominante azzurra dei flash, quindi tonalità come albicocca, rosa salmone, pesca, beige dorato o sul marrone.

• Principalmente per iniziare è necessario ascoltare chiaramente le esigenze della sposa, tenere ben presente l’orario del matrimonio (per una questione di luce, naturale o artificiale, al mattino le luci sono più fredde), tipologia del vestito, velo, acconciatura.
• Fare sempre una prova nello stesso orario e periodo dell’anno e poi fare foto e riprodurre il trucco sui face chart dove scrivere tutto il makeup utilizzato.
• L’obiettivo è la tenuta del trucco più a lungo possibile e l’aspetto opaco e fresco. Tendenzialmente è consigliato applicare per l’occasione una base primer antilucido, molta cipria applicata col piumino per farla aderire maggiormente, mascara waterproof e Crystal glass di Madina come fissante.

Naturalmente serve molta pratica e un po’ di pazienza, io spero che questo racconto su alcuni argomenti trattati durante il corso Trucco Correttivo e Abbellimento della MBA Academy siano stati utili anche a voi e spero di avervi dato consigli in più per truccare e truccarsi bene e sentirsi più belle :D.

 

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