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“Go topless day”: polemiche per il nuovo must dell’estate 2015
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Go Topless Day

Go Topless Day

Se credevate di aver visto proprio tutto, questa estate, in fatto di mode…..Forse vi sbagliavate. L’ultima tendenza che accomuna turisti e abitanti della Grande Mela? Farsi fotografare con una bella ragazza a seno nudo. Foto artistiche, ovviamente…..E così la polizia passa divertita a guardare e ascolta invano le proteste dei commercianti di Times Square. Ma perché tutto questo scalpore non solo sui media ma anche a casa del sindaco di New York De Blasio?

Go Topless Day

Partiamo dal 24 agosto, giorno del così detto ” Go topless day“. In circa 60 Paesi centinaia di donne hanno marciato per le vie delle metropoli a seno nudo per rivendicare il diritto di mostrarsi a torso nudo come gli uomini. A Times Square, però, si continua a “dare scandalo”….Un gruppo di ragazze ha infatti deciso di restare giorno e notte di fronte ai negozi per farsi fotografare con turisti e curiosi guadagnando anche qualche soldo…La notizia non è affatto piaciuta al sindaco De Blasio che promette di dare battaglia alle femministe. Intanto i commercianti protestano ma la polizia nulla può fare trattandosi di un ” mestiere” legale poiché le ragazze venderebbero foto artistiche. Insomma, un seno nudo fa ancora scalpore nel 2015? Le donne hanno ragione a manifestare per potersi mostrare a petto nudo come gli uomini?

Storie di esibizionismo e libertà

In principio fu Rudi Gernerikh, stilista e attivista gay nato a Vienna ma americano d’adozione, a dire la sua attraverso la creazione del tanga da spiaggia e del “monokini”.  La sua visione futuristica e libertina dei costumi da bagno lo portò a creare quel piccolo slip portato senza reggiseno nel 1964. La moda fu poi lanciata dalla bellissima Brigitte Bardot che lo esibì in spiaggia a Saint Tropez.

Negli anni settanta, il topless si trasformò in sinonimo di libertà grazie a Woodstock, il famoso festival in cui migliaia di donne si sentirono padrone di esprimere come meglio credevano il loro corpo tra sesso libero, alcool, droghe e seno nudo esibito dal mattino alla sera.

Negli anni ’80 il tolpless è ormai sdoganato tra passerelle e pubblicità; negli anni ’90 diventa un vero e proprio must sulle spiagge di tutto il mondo.

E oggi? Le Femen continuano a usare il topless come segno di protesta, le vip lo fanno per manie di protagonismo e per ” dovere di cronaca”……Ma la percezione che abbiamo è che un seno nudo in centro città, nel 2015, faccia ancora parlare e divide.

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Giulia
27 anni, fanese, appassionata di moda, martini con ghiaccio e borse costose. "Keep Calm and Carry on" è il suo motto. Anzi, "Carry on" e basta.
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