Il trio perfetto, tre tecnologie differenti ma sinergiche tra loro per ottenere una silhouette tonica e armoniosa

Non i soliti consigli, non la medesima dieta, non le intense sedute in palestra per eliminare quei rotolini accumulati proprio dove non vorremmo, bensì trattamenti mirati di medicina estetica per affrontare serenamente la temuta prova costume.

Sgonfiare, rassodare e modellare sono le parole chiave che si possono ottenere grazie ad un  programma messo a punto dal dottor Nicolò Menesatti medico estetico e Marinella Piano beauty consulting del centro Domus MP di Milano. (www.domusmp.it)

E’ un trattamento che combina più tecnologie che si potenziano a vicenda, senza essere invasivo.

Prevede la radiofrequenza bipolare ad effetto lipolitico, l’endospheres therapy che effettua un particolare ed esclusivo massaggio meccanico ad azione drenante e la carbossiterapia per aumentare l’efficienza del sistema vascolare, lipolitico e contro gli inestetismi cutanei tipici della cellulite.

LA RADIOFREQUENZA MEDICALE SLIM

E’ un macchinario nato per ridurre le adiposità localizzate. Ha una tecnologia che si basa sull’emissione di energia in grado di sviluppare, all’interno dei tessuti cutanei, un calore che dalla superficie della pelle si propaga fino al derma. Il calore generato produce una contrazione delle fibre collagene presenti nel derma e un aumento della circolazione sanguigna, nella zona trattata. Questo processo stimola il metabolismo dei fibroblasti e la produzione di nuovo collagene ed elastina aumentando la consistenza del derma con un effetto tensore, drenante e una riduzione del grasso.

ENDOSPHERES

Questa tecnologia si basa sul principio della “microvibrazione compressiva. “E’ un macchinario provvisto di apposite sfere di silicone che, a contatto con la pelle, ruotano esercitando una serie di pressione ed impulsi che determinano un aumento di ossigeno e quindi un nutrimento ai tessuti. La stimolazione e rigenerazione naturale di collagene ed elastina aumenta la compattezza della cute. Inoltre, le vibrazioni agiscono sui cuscinetti adiposi, e sul ristagno di liquidi” informa Marinella Piano.

LA CARBOSSITERAPIA

Attraverso iniezioni sottocute, oppure nel derma, viene usata l’anidride carbonica medicale. “Questo gas ha proprietà curative e benefiche: stimola la motilità dei vasi migliorando la circolazione e il drenaggio-veno linfatico e aiuta a bruciare i depositi di grasso. I tessuti sono più nutriti, le tossine eliminate e il gonfiore si riduce, ottenendo un effetto benefico anche sulle adiposità localizzate” specifica il dottor Nicolò Menesatti.

LA SEDUTA TIPO

Dopo la pulizia profonda con uno scrub a base di sali marini e oli essenziali per eliminare le cellule morte e rendere la pelle più morbida e ricettiva ai trattamenti, il professionista inizia la seduta con la radiofrequenza facendo scorrere sulla pelle un manipolo, collegato alla macchina generale che, oltre emettere la radiofrequenza che surriscalda la zona fino a raggiungere temperature molto elevate, attua un energico massaggio meccanico.

La seconda fase prevede il trattamento con endosphere: un cilindro che contiene 60 microsfere di silicone morbido, che fatte ruotare, sulla parte da trattare (gambe, glutei, pancia), con movimenti rapidi, generano delle continue oscillazioni meccaniche in grado di provocare lo scollamento degli adipociti, responsabili della rete fibrosa da cui dipende l’aspetto “a buccia d’arancia”. Inoltre la speciale rotazione del rullo su se stesso permette alle sfere di lavorare sulla cute creando una specie di onda capace di eliminare le tossine ed i liquidi in eccesso e recuperare la tonicità cutanea, sottocutanea e muscolare.

La seduta si conclude con la carbossiterapia, iniezioni attraverso cui si insuffla anidride carbonica medicale, che, per pochi secondi produce un lieve “rigonfiamento”. Si tratta di un processo fondamentale, perché, durante questa fase si crea una vasodilatazione nella zona trattata, con conseguente riattivazione e potenziamento della circolazione. Questa reazione genera un forte richiamo di ossigeno e di conseguenza una significativa stimolazione delle cellule che producono collagene, elastina con un ricompattamento del derma ed un aumento della elasticità cutanea. È una metodica sicura in quanto l’anidride carbonica medicale non è nociva e la quantità utilizzata è limitata alla zona in cui viene iniettata.

I RISULTATI

La combinazione delle tre tecnologie permette, già dalle prime sedute di riscontrarne alcuni miglioramenti. La cute è più levigata e tonica, il microcircolo migliorato, il sangue più ossigenato e le circonferenze incominciano a ridursi. Al termine del ciclo completo, il corpo ha forme complessivamente più armoniose, che, se durante le vacanze, non si eccede nel cibo, si possono conservare per parecchio tempo.