Il termine LED fa pensare alle lampadine a risparmio energetico e a lunga durata, non sapendo che questa luce priva di infrarossi e ultravioletti ha influenze positive e curative sulla pelle. La “fototerapia” (cura con la luce LED), per le sue proprietà rigeneranti e antinfiammatorie è ampiamente usata in ambito dermatologico contro le varie malattie della pelle e da qualche anno anche in medicina estetica per contrastare i segni del tempo e migliorare la qualità dell’incarnato senza invasività.
COME FUNZIONA LA TECNOLOGIA LED
Il Led (Light Emitting Diode) è una tecnologia che, attraverso un dispositivo (diodo), emette luce a bassa energia completamente priva di raggi ultravioletti.
Come nell’elettronica anche in medicina estetica il principio fisico usato è il medesimo, sfruttare le diverse lunghezze dei led che consistono in fasci di luce di diverso colore per ricevere tutti i benefici di una fotobiostimolazione mirata. Ogni fascio colorato a contatto con la pelle genera reazioni biofisiche e chimiche a livello cellulare diverse, a seconda della stimolazione e del risultato che si vuole raggiungere.
Se fino a ieri la fototerapia avveniva attraverso delle specifiche apparecchiature, oggi è possibile anche con una specifica maschera.
Il nuovo dispositivo medicale si chiama “dr.Bioled”, si presenta come una maschera rigida, realizzata con ben sette differenti lunghezze d’onda destinate al trattamento di diversi inestetismi cutanei.
“E’ una soluzione pratica che mi permette, in base al fascio di luce che seleziono, calmare i rossori da rosacea o da couperose, decongestionare le irritazioni da acne. Anche dopo un trattamento iniettivo, ho riscontrato che attenua dolore e stress da puntura da ago. Adatto come trattamento anti age in quanto la luce rossa ha il potere di stimolare la produzione di collagene, riattivare la circolazione sanguigna e aumentare l’ossigeno nei tessuti” informa il dottor Brenno Franceschini, medico estetico a Marcon.
LA SEDUTA
Dopo la detersione della pelle, è consuetudine applicare dei sieri contenenti principi attivi necessari a migliorare la salute della pelle e posizionare la maschera sul viso per circa 10-40 minuti, dipende dall’intensità dell’inestetismo da trattare.
“E’ una seduta molto rilassante che spesso mi viene richiesta a completamento di altri trattamenti di medicina estetica, grazie al risultato che si riceve e alla sua totale mancanza di invasività” conclude il dottor Franceschini.
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