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Un segnalibro per non perdere d’occhio la solidarietà!
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Un iniziativa per la solidarietà che coinvolge la casa Editrice Fratelli Frilli in favore della Sezione di Genova dell’unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-Aps.

La Frilli ha stampato dei segnalibro che riportano il codice fiscale per destinare il 5×1000 in favore del Sodalizio Genovese.

Un modo simpatico e utile per non perdere mai il segno fra le pagine di un libro ma anche un modo per invitare i lettori a non dimenticarsi di destinare il proprio 5×1000 alla Sezione di Genova dell’UICI.

Non è la prima volta che la casa editrice Genovese si affianca ai non vedenti per promuovere iniziative legate all’accesso alla lettura come nel caso, di alcuni anni orsono, all’iniziativa un libro al buio , una serie di presentazioni con gli Autori dove ai disabili visivi veniva consegnato il testo in formato accessibile.

segnaonlus

Esistono gesti semplici per sostenere le  attività.

Il tuo 5×1000 dona LUCE!

Firma e indica il codice fiscale 00465930105

Potrai contribuire alla creazione di un mondo senza barriere che sappia rispettare, ascoltare, includere e valorizzare tutti i ciechi e gli ipovedenti.

E’ possibile effettuare donazioni alla Sezione sul conto corrente bancario con codice IBAN IT 76 Y 02008 01458 000100 327481 c/o Unicredit Banca.

Le donazioni con causale “erogazione liberale” ed effettuate con metodo di pagamento tracciabile quali bonifico, bancomat, carta di credito o assegno beneficiano della detrazione del 19% in sede di dichiarazione dei redditi.

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Genova

Via Caffaro 6/1 – 16124 Genova
Tel 0102510049

Email: uicge@uici.it

Pec: uicgenova@pec.it

Codice fiscale: 00465930105

IBAN: IT76Y0200801458000100327481

 

Protocollo.n.268 del  27 giugno 2022

 

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Maruska
Ha una certa età, ha lavorato per quarant’anni nel mondo del beauty, sia dalla parte dell’editoria che da “dietro le quinte”. Ha conosciuto tutti, o quasi, i produttori di cosmetici, i creatori di profumi, le fabbriche dei contenitori e degli imballaggi e tutti, o quasi, i profumieri italiani. Ama moltissimo il make-up, cura la pelle ma senza ossessione
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