Una fragranza fortemente magnetica. Un tuffo nel profondo dell’anima Othello, una tragedia in tutto il suo splendore, un mito che attraversa il tempo senza perdere il suo potere. Othello, il passionale, il cui amore si consuma come tizzone ardente, distruggendo nella follia tutto ciò che ha di più caro.
Come un tuffo nella profondità dell’anima, Shakespeare offre con Othello, il Moro di Venezia, un’esplorazione straordinaria della passione o di quando l’amore diventi un’arma incontrollabile.
È questo mito di un sentimento folle, devastante ed assoluto, che Silvana Casoli, creatrice e naso del marchio Il Profvmo, ha voluto reinterpretare in un elisir ardente e carnale che rivela la sua drammatica teatralità in tre atti.
La creatrice Il Profvmo Silvana Casoli
“Il profumo Othello è come un’opera in cui si fondono l’amore e la follia: un gioco di contrasti dove ho potuto esprimere tutta la mia audacia. Una fragranza in cui l’amore è spinto verso il sublime e l’oscuro e prevale su tutto nella vita come nella morte”
Emozione olfattiva:
Sin dall’apertura, un’esplosione di passione potentissima e inebriante si impadronisce dei sensi. Accompagnato della freschezza delle note di mandarino del Marocco e di limone di Sicilia, il frutto della passione del Brasile conferisce un’aura ed una profondità particolare a questo gioiello olfattivo.
La freschezza si protrae anche nel secondo atto dove le note di cuore, fiorite e boisées, donano corpo alla composizione. La salvia della Grecia emana i suoi aromi mediterranei mentre accenti di vétiver e di betulla bianca rivelano una freschezza di sottobosco.
Come un ricordo del personaggio puro e innocente di Desdemona, il fiore di luna italiano svela tutta la sua lattea rotondità nel cuore di questa composizione.
La passione assoluta
In un glorioso bouquet finale, l’opulenza orientale fa il suo ingresso maestoso, con zampillanti note di patchouli e tocchi di oud che dona tutta la sua profondità alla fragranza. Vapori d’incenso dell’Oman, incarnazione di queste brume amorose, conferiscono al profumo un alone di mistero e di oscurità.
Su una base carnale e ossessiva, il miele rosato esalta una sensualità lasciva. Infine, come simbolo del legame indistruttibile che rappresenta l’amore, l’edera rampicante chiude questa composizione con una nota perenne ed affascinante.
Un’interpretazione olfattiva della passione assoluta, tra grandezza e decadenza
La composizione:
- Note di testa carnali : frutto della passione, mandarino, limone
- Note di cuore misteriose : betulla bianca, incenso, patchouli, fiore di luna
- Note di fondo sensuali: miele rosato, oud, edera
L’interpretazione artistica:
Facendo eco esteticamente alla creazione olfattiva di Silvana Casoli, Didier Guillon, direttore artistico del Gruppo Valmont, presenta la sua personale interpretazione artistica di questa tragedia di ieri e di oggi attraverso una scultura radicale ed esclusiva.
Una storia che comincia dalla fine e che espone l’amore in tutta la sua pienezza, ma anche con il suo lato più oscuro ed inquietante : la passione incontrollabile, l’amore folle ed assoluto.
Se questa interpretazione fosse un profumo, sarebbe Othello. Se fosse un odore, sarebbe l’oud. Se fosse un colore, sarebbe l’ambra, alchemica ed affascinante, che Didier Guillon ha scelto come colore emblematico di questo primo opus shakespeariano.
Declinazione minimalista
Fedele ad un dogma minimalista, la scultura Othello si rivela nella sua semplicità più formale per lasciare trasparire l’opera in quanto tale :
volumi geometrici, linee epurate, superficie liscia, in un gioco di materiali grezzi e lucidati.
Costruita in contrasto al barocco e all’opulenza di Othello, l’opera di Didier Guillon offre un’interpretazione contemporanea, potente e magistrale, autentica e senza artifici.
Una composizione lineare dalla geometria perfetta, in apparenza semplice ma che nasconde una vera prodezza tecnica realizzata in vetro di Murano dal maestro vetraio Leonardo Cimolin.
Una creazione contemporanea che sarà esposta in una serie di gallerie d’arte e sarà seguita da altre due opere, incarnazioni di figure emblematiche dell’universo shakespeariano e nello stesso tempo nuove rappresentazioni del sentimento d’amore.
Un piacere d’ esteta
Quest’opera d’arte sarà incastonata in un prezioso scrigno, che unisce il minimalismo all’opulenza. Realizzato esternamente in legno di acero satinato, il cofanetto rivela linee lisce e pure. Una volta aperto, si assiste ad un contrasto struggente : tutta la raffinatezza italiana che si esprime in un cuoio bordeaux finemente imbottito. Un vero cofanetto per un gentleman sofisticato alla ricerca di una preziosa composizione olfattiva.
Un piacere d’esteta limitato solo a 50 esemplari numerati in tutto il mondo, che si colleziona e si lascia ammirare nella sua forma più pura.
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