Voltaire ne beveva 12 tazze al giorno per combattere i segni dell’età, la regina Maria Antonietta ne aveva sempre uno sacchetto nelle sue borsette, Mozart lo cantava, Casanova lo utilizzava come potente afrodisiaco e per sedurre le sue dame……Il cioccolato ha conquistato e continua a conquistare davvero tutti, grandi e piccini, re e regine, imperatori, artisti, poeti, filosofi e papi. Alla vigilia di Pasqua, siamo pronti a cedere alla tentazione di un ovetto di cioccolato….Ma da dove nasce la lunga storia del cioccolato? E quali sono le proprietà benefiche che già 1000 anni prima di Cristo gli antichi avevano imparato a conoscere?

Dall’America all’Europa

La storia del cioccolato si fonde tra realtà e leggende provenienti dal Sud America…..Siamo quasi certi che le prime piantagioni di cacao provenissero dal Guatemala circa 6000 anni fa….Furono i Maya a coltivarlo…..Ma insieme alle notizia storiche ci sono anche i racconti popolari….C’è infatti una leggenda azteca che parla di una principessa. Suo marito parte per la guerra e la lascia sola a custodire un grande tesoro. Lo sposo non tornò mai più da lei e i nemici ne approfittarono….Cercavano il tesoro. La principessa, forte della promessa fatta al marito, non rivela il posto dove era sepolto il bottino. Fu uccisa barbaramente e dal suo sangue nacquero i semi del cacao, forti e amari come il dolore della ragazza.

Da quel momento, i popoli del Sud America iniziano a coltivarlo chiamandolo ” cibo degli Dei” perché riservato solo alle classi più alte. Il primo europeo ad assaggiarlo e a portarlo in Europa fu Cristoforo Colombo. All’inizio del ‘500 sbarca in Honduras e assaggia quella bevanda dolce e allo stesso tempo energetica…Decide così di farla sbarcare in Spagna….All’inizio i sovrani spagnoli non diedero importanza a quella nuova pianta. Ma poi, a metà del 1500, la sua diffusione divenne globale.

Effetti benefici

Il cioccolato contiene proteine, carboidrati, minerali, vitamine e molti antiossidanti che aiutano a prevenire le malattie e a mantenere la pelle più giovane. Meglio scegliere il fondente perché è più puro e non contiene i grassi del latte. Nel cioccolato è presente caffeina che ci fa sempre restare vigili. Inoltre stimola le endorfine, che danno un senso di benessere e appagamento.

Gli esperti consigliano di mangiare un cioccolatino al giorno in modo continuativo per far sì che le sue proprietà agiscano nel corpo. Inoltre il cioccolato puro contiene “grassi amici” che non insidiano le arterie e quindi è in grado di ridurre infarti e ictus. E’ anche ricco di potassio, molto utile agli sportivi e se consumiamo cioccolato con frutta secca sarà ancora più utile all’organismo per il magnesio, Omega3 e fibre contenute in mandorle, arachidi e nocciole.

Ma il cioccolato serve anche al benessere psicologico. Negli ultimi anni c’è stata una crescita di centri benessere o centri estetici che fanno massaggi utilizzando cacao fuso. Ha un effetto rilassante sulla pelle e aiuta a mantenerla più liscia. E poi, diciamolo, l’odore e l’effetto di tepore sul corpo ci porta in un mondo magico e rilassante.