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Bester e Pete: la nostra storia di Natale
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Quanto può essere grande l’amore tra uomo e uomo? E quanto può essere invincibile il rapporto di un padrone con il proprio cane? Quello che vi racconteremo, oggi, è una vera storia d’amore: è la storia di Pete Bachmann e del suo Bester.

Perdere tutto

Siamo negli Stati Uniti. Novembre è un mese tra i più freddi, in cui si aprono le porte dell’inverno. Pete è un americano come tanti, ha un lavoro, una casa e una moglie che ogni sera lo aspetta facendogli trovare la cena pronta. Ma in questo novembre di ghiaccio, Pete si ritrova a litigare furiosamente con la donna che ama, perde casa e lavoro, si ritrova improvvisamente per strada. Vaga giorno e notte, dorme sotto i ponti per ripararsi dalla neve. Ma non è solo. Ad accompagnarlo in quest’orribile avventura c’è il compagno di sempre, il suo cane Bester.

Bester ha nove anni, è un incrocio tra un Boxer ed un Rottweiler, nero con striature castane, un vero portento. Pete lo ha allevato e accudito per una vita intera. E adesso, i due, non possono separarsi. Peter lascia la sua casa perché non riesce più a pagare l’affitto. Dopo giorni da homeless viene ospitato da due amici nel giardino di casa loro, in una tenda. La situazione diventa presto insostenibile per lui e per Bester. Ma poi, arriva Jane.

Rinascere

Jane Pierantozzi è un’italo-americana che dirige l’associazione “ Faithful Friends”. Ha molta esperienza con i senzatetto e con i cani abbandonati. Attraverso un amico, Pete incontra Jane…..Le basta guardarla negli occhi per capire che il cuore di Jane è grande, grandissimo….Quella donna crede alla sfortuna di Pete. La prima cosa che pensa, infatti, è di aiutarlo ad uscire da quell’inferno. Ma Pete chiede aiuto soprattutto per il fedele Bester, compagno di una vita e adesso sofferente per la mancanza di cibo e un posto caldo dove stare.

Così, Jane ricovera Bester nel canile dell’associazione, senza chiedere nulla in cambio a Pete. Lui continua a vivere dai suoi amici e ogni giorno percorre otto chilometri per andare a trovare il suo Bester. Sotto la neve, sotto la pioggia, sotto il sole. Non importa in che condizioni arrivi da Bester. L’importante è che possa vederlo e giocare con lui. Jane capisce che per Pete, Bester è diventato la sua unica ragione di vita. È un legame talmente forte da sovrastare il tempo e lo spazio.

Solidarietà

Pochi giorni dopo, il quotidiano del Delaware racconta la storia di Pete e in pochissime ore si apre, sul sito delaware.on, una gara di solidarietà per aiutarlo. Jane e i membri dell’associazione aprono un conto corrente su cui arrivano offerte generose di denaro da tutto il mondo. E poi, macchina, vestiti, buoni pasto, tutti si stringono per aiutare Bester e Pete. Alla fine, la somma raccolta è di 30.000 dollari. Ma la vera notizia arriva qualche tempo dopo, quando Pete riceve un lavoro ed un appartamento in affitto dal Delaware Apartment Association. Ora Pete e Bester sono tornati a vivere insieme, sotto lo stesso tetto. Questi gesti d’amore hanno commosso Pete, che ora vuole ricambiare. Grazie al suo nuovo lavoro aiuta il canile di Jane, quel canile che ha salvato Bester.

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Giulia
27 anni, fanese, appassionata di moda, martini con ghiaccio e borse costose. "Keep Calm and Carry on" è il suo motto. Anzi, "Carry on" e basta.
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