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Alta cucina e arredamento metropolitano al ristorante Soho di Milano
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Al Ristorante Soho torna in scena lo Chef Alessandro Garzillo. Dopo alcune collaborazioni che lo hanno visto recentemente impegnato per vari stilisti, riprende finalmente in mano le redini di una cucina nel capoluogo lombardo e lo fa in grande stile, alla corte di due ragazzi giovani come lui e altrettanto seri e professionali nella conduzione di un ristorante di successo. Loro si chiamano Wendell Coppini e Paolo Federico e sono i proprietari del Ristorante Soho.

Un angolo di New York nel cuore di Milano, a due passi dal Naviglio e al centro di una zona ormai da tutti considerata come icona del design e della moda internazionale. Soho si trova infatti in via Tortona, ma attenzione: la sua vera particolarità è che non si affaccia su strada come tutti gli altri. Bisogna varcare il portone del civico 12, più o meno all’altezza del ponticello pedonale che fa da collegamento con Porta Genova, attraversare il cortile di una tipica casa milanese a ringhiera e a sinistra ecco il locale.

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Una volta entrati si è subito rapiti dall’originalità degli arredi che si sposano perfettamente con l’eleganza e la raffinatezza che Wendell e Paolo hanno saputo creare all’interno del ristorante. Al Soho si respira quell’atmosfera cosmopolita e creativa, difficile da trovare altrove in Italia ma non a Milano. Metropoli che ancora una volta insieme ai suoi locali e accanto alle professionalità che esprime, si conferma il vero punto di riferimento della ristorazione d’eccellenza nel nostro Paese.
Un’eccellenza che qui al Soho regna sovrana e che viene abilmente consacrata dallo #Chef Alessandro Garzillo e dal suo impeccabile staff, su tutti il Sous Chef Fernando Corona. “La mia cucina si basa semplicemente su tecnica, innovazione e rispetto per la tradizione gastronomica italiana”, afferma Alessandro Garzillo, che poi prosegue: “sono particolarmente felice di essere tornato a Milano e soprattutto in una realtà come quella del Ristorante Soho, che sono certo consoliderà sempre più il suo prestigio nel panorama gastronomico meneghino”.
Una sfida che senza dubbio Garzillo saprà cogliere e vincere. D’altra parte a soli 37 anni il suo è un curriculum di tutto rispetto, che vanta collaborazioni con i più grandi e blasonati Chef Internazionali, come Joel Robuchone, Gualtiero Marchesi, Sergio Mei, Carlo Cracco, Alain Ducasse, Michel Troisgros e Andrea Berton.

E proprio in questi giorni è stato messo a punto il nuovo menu, interamente costruito con ingredienti di primissima scelta, reperite secondo la stagione in corso e selezionate secondo criteri d’eccellenza. Giusto per fare qualche esempio ecco tra gli antipasti: carpaccio di capesante con terrina di bufala campana, arance e pomodorini confit oppure trittico di tartare di tonno, ricciola e salmone selvatico con panna acida e verdure croccanti; tra i primi: lasagnetta di crostacei con vellutata al basilico di Prà oppure riso al salto al nero di seppia con tartare di branzino ed emulsione al Franciacorta; tra i secondi: tataki di tonno in crosta di papavero con petali di pomodoro alla cannella oppure degustazione di crudità di mare; tra i dessert: trilogia di mousse al cioccolato oppure tarte tatin con salsa alla vaniglia.
Ben fornita anche la carta dei vini, con prestigiose referenze tra Spumanti, Champagne, Bianchi e Rossi e nella quale si segnala l’interessantissima realtà di Fattoria Resta (www.fattoriaresta.it) con il suo prodotto di punta il Martin del Nero.

Il Ristorante Soho è aperto da lunedì a sabato dalle 19 alle 2. Sito internet www.sohoristorante.it.

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Stefania Bortolotti
Milanese, giornalista, con una lunga presenza sulle pagine di Selezione dal Reader's Digest, dove ha scritto di salute come argomento principale. Tema questo che l'ha sempre interessata e appassionata e che segue tuttora per diverse testate. Tra le sue passioni? I viaggi e, quando non scrive e non insegue personaggi da intervistare, si regala piacevoli soste a Santa Margherita, il mare che ha nel cuore.
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