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La cosmetica eco-bio viaggia sul web?
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Sempre più numerosi i negozi on-line che vendono prodotti di bellezza dichiarati “bio”. Il fenomeno si estende, la cosmetica “eco-bio” viaggia sul web?

Abbiamo chiesto alla dermatologa Adele Sparavigna, presidente dell’ Istituto Derming che valuta la tossicità, tollerabilità ed efficacia dei prodotti cosmetici, di fare un giro sul web e studiare il fenomeno. Sono state interpellate centinaia di case che vendono on-line prodotti dichiarati “bio”. Ed ecco i risultati dell’ analisi

Adele Sparavigna

Un po’ per moda un po’ per la reale consapevolezza delle attuali problematiche ambientali, negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un aumentato interesse nei confronti dell’ambiente e del consumo eco-sostenibile. Con il fenomeno dell’ agricoltura biologica è cresciuta, da parte del consumatore, la richiesta di prodotti sempre più naturali, coinvolgendo inizialmente il settore alimentare per poi estendersi ad altri ambiti, come quello cosmetico. Ad oggi la formulazione dei cosmetici naturali si affianca ai principi della così detta “green chemistry”, concezione della chimica che si propone di riconvertire le vecchie tecnologie in nuovi processi puliti e sostenibili, utilizzando materie prime che riescano a ridurre la tossicità nei confronti dell’uomo e dell’ambiente.

L’etichetta, fino a pochi anni fa praticamente ignorata da tutti, adesso viene analizzata scrupolosamente a partire dalla lista ingredienti (cosiddetta INCI, International Nomenclature Cosmetic Ingredients). Nello specifico l’utilizzo di alcuni composti quali siliconi e petrolati, pur essendo consentito , si rivela non solo impattanti per l’ambiente, ma sulla lunga distanza anche poco adatto all’equilibrio della nostra pelle.

In ogni caso, l’estrema attenzione di alcune aziende nei riguardi delle formulazioni naturali rischia in alcuni casi di mettere in secondo piano un altrettanto importante requisito: la dermocompatibilità. La composizione naturale certificata di un prodotto, infatti, non ne garantisce la sicurezza e l’efficacia una volta applicato sulla pelle. Tali caratteristiche sono ormai obbligatorie per qualsiasi cosmetico messo sul mercato, ma l’adeguamento a questa normativa sembra andare ancora un po’ a rilento. Il concetto di “dermatologicamente testato” infatti non è una priorità per alcune aziende, le quali si nascondono dietro l’errata convinzione che una formulazione naturale sia sinonimo di delicatezza. In realtà essendo cosmetici a base di estratti vegetali ed oli essenziali è possibile che persone dalla pelle sensibile ne risentano particolarmente. Risulta di fondamentale importanza quindi accertarsi che un cosmetico oltre che naturale sia anche “dermocompatibile”, formulato rispettando l’ecosistema cutaneo, al fine di mantenere e restaurare la fisiologia e l’equilibrio della nostra pelle. Esso dovrà essere efficace, clinicamente testato, di qualità e logicamente anche gradevole all’uso, composto da ingredienti non solo sostenibili, ma anche ipoallergenici.

cosmetica eco-bio 

Il web è il canale attraverso il quale la cosmesi eco-bio ha preso piede; beauty blog e canali youtube hanno sicuramente accelerato il processo di divulgazione di questa nuova tendenza ma per contro le informazioni sono spesso affidate al semplice passa parola, prive di evidenze scientifiche e gestite da persone non sempre competenti. Questa evidenza risulta di particolare rilievo soprattutto considerando il fatto che l’acquisto di cosmetici eco-bio è gestito per lo più da negozi on-line il cui target principale è prevalentemente composto da una fascia d’età molto giovane. A tal proposito è quindi importante approfondire quanto questi e-commerce con i loro prodotti siano affidabili sia dal punto di vista dermatologico che per il rispetto dell’ambiente.

Per questo motivo, abbiamo analizzato alcuni tra i più frequentati e-commerce di cosmetici eco-bio . Tutti i negozi on-line analizzati mostrano un’elevata attenzione alla composizione naturale dei prodotti, dato confermato dal fatto che un’elevata percentuale (95%) dei marchi venduti presenta almeno una certificazione in merito.

make up minerale 

Una formulazione 100% naturale non necessariamente vuol dire sicura ed efficace, è stata quindi analizzata negli stessi e-commerce la percentuale di marchi dermatologicamente testati, chiedendo via mail direttamente all’azienda, laddove sul sito non fosse esplicitamente scritto. In questo caso i dati risultano sicuramente migliorabili con una media del 60%.

Disponibilità e trasparenza sono certamente due caratteristiche delle aziende emerse da questa ricerca, risulta infatti bassa la percentuale di non risposta alle mail di richiesta di informazione (15,5%).

In conclusione possiamo giudicare sicuramente positiva questa nuova consapevolezza e sensibilità dell’utente finale verso le tematiche della sostenibilità ambientale e della composizione naturale dei cosmetici. Resta tuttavia di fondamentale importanza ricordare che la sola dicitura “Bio” non è sufficiente a garantire sicurezza ed efficacia di un prodotto, che di certo aumenta la propria credibilità quando supportato da specifici test clinici.

Dottoressa Adele Sparavigna, specialista in Dermatologia e Venerologia 

Responsabile Disciplinare Valutativo Skineco, Associazione Internazionale di Ecodermocompatibilità

Viale Cesare Battisti 38, 20900 Monza

T. +39 345 2529271
F. +39 039 232944

 

Responsabile Disciplinare Valutativo Skineco, Associazione Internazionale di Ecodermocompatibilità

vedi anche:

cosmetici biocertificati

 

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Maruska
Ha una certa età, ha lavorato per quarant’anni nel mondo del beauty, sia dalla parte dell’editoria che da “dietro le quinte”. Ha conosciuto tutti, o quasi, i produttori di cosmetici, i creatori di profumi, le fabbriche dei contenitori e degli imballaggi e tutti, o quasi, i profumieri italiani. Ama moltissimo il make-up, cura la pelle ma senza ossessione
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