Unscent: in scena il profumo senza il profumo

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Maruska 23 Marzo 2013 0 comments 3724 view

UN NUOVO CONCEPT PER COMUNICARE LA PROFUMERIA ARTISTICA

Voluto e realizzato da Celso Fadelli, raffinato editore di fragranze d’arte, fondatore e CEO di Intertrade Europe Group. , che esplora continuamente nuove dimensioni del profumo, cogliendone quanto vi si nasconde di eccezionale, arrivando all’alchimia della trasformazione di veri e propri progetti editoriali in boccetta.

Nella scenografia storica di Palazzo Morando in via S.Andrea 6, nel cuore del quadrilatero della moda di Milano, è andato in scena UNSCENT , un progetto per comunicare la profumeria artistica; installazioni e project room per presentare la scena olfattiva internazionale della Profumeria Artistica usando la negazione, per comunicare il mondo del profumo senza il profumo, attivando un percorso di ricerca sull’invisibilità delle essenze rispetto alla presenza del loro mondo ispirazionale.

Celso Fadelli ha creato così un nuovo concept per comunicare il mondo della profumeria di ricerca pensando a una piattaforma emozionale che, con la direzione artistica di Cristiano Seganfreddo, ha coinvolto completamente il visitatore. Seguendo un percorso tra installazioni artistiche e stanze olfattive create da quindici marchi di profumeria attraverso le stanze del piano terra, il visitatore è guidato in un crescendo sperimentale tra arte e moda. Tra i progetti speciali, una Video Olfactory Room di Diane Pernet, una delle più importanti fashion icon mondiali, una stanza progettata da Sacré Nobi, artista giapponese di base a New York che ha creato un profumo ispirandosi alla Pietà di Michelangelo, e i lavori di Yusuke Nishimura sulla luce e sull’invisibile, immagine guida di UNSCENT; last but not least una stanza dedicata ad un intervento unico di Alessandro Gualtieri, geniale artefice di Nasomatto.